REGIONE: MOLISE

PROVINCIA: CAMPOBASSO

LOCALITA’: CIVITA SUPERIORE

120 Km. da Foggia

COORDINATE: 41.477852 - 14.473801

 

DA VEDERE:

  BORGO FANTASMA e CASTELLO DI CIVITA SUPERIORE 

 

 

 

 

Civita Superiore, è un  borgo fantasma che si trova in Molise, ed è decisamente uno dei tesori più insospettabili d'Italia

Civita Superiore è l'antico borgo che domina dall'alto il comune di Bojano, dal quale dista poco più di 3 chilometri. Dopo aver superato la breve distanza che separa le due località, percorrendo una strada ricca di curve e tornanti, Civita Superiore accoglie il visitatore con un aspetto unico nel suo genere.

 Quasi del tutto disabitato, Civita Superiore è considerato un borgo fantasma a tutti gli effetti, di dimensioni minuscole ma dalla particolare bellezza d'altri tempi, racchiusa soprattutto nella piccola piazza centrale (sulla quale si trova anche una trattoria) e nel suo balcone panoramico.

Il panorama è del resto una delle principali ragioni che attira i turisti a Civita, poiché grazie alla sua posizione (adagiato su un colle) regala una vista emozionante sulla piana di Bojano sottostante e permette alla vista di spaziare lontano, spingedosi fino ai comuni limitrofi.

 Per arrivare all'ampio balcone panoramico di Civita si passa attraverso stretti vicoli in pietra, che custodiscono a loro volte casette basse anch'esse in pietra, e si respira un'atmosfera che sembra essere sospesa nel tempo e nello spazio.

La particolarità di Civita Superiore è la sua particolare struttura urbana, molto diversa da quella di altri comuni molisani: sembra che il borgo fosse interamente sviluppato intorno al suo antico castello, di cui sono ancora oggi visibili i ruderi nella parte alta dell'abitato, e che fosse costituito da alcune porte d'accesso medievali note come Porta a Monte (o Porta San Giovanni), la Porta Da Basso e la Portella.

Elementi della tipica architettura medievali sono ravvisabili anche oggi.

Civita Superiore è sede di uno storico presidio fortificato a guardia della piana dell'omonimo comune; fu edificato nell'XI secolo dai Normanni e rimase attivo come presidio fortificato degli Svevi, degli Angioini e dei Pandone, sino al decadimento delle strutture militari nel XVII secolo e alla semi distruzione a causa del terremoto di Sant'Anna del 1805, che sconvolse la piana di Bojano e del Matese.

Il paese fortificato si compone del borgo antico, ancora in parte cinto dalle mura, e della rocca dei Pandone, l'antico castello che sorvegliava il paese sorto ai suoi piedi.

A metà dell'XI secolo anche Bojano fu oggetto della conquista normanna dell'Italia meridionale da parte degli Altavilla e ne divenne feudatario un compagno d'armi di Roberto il Guiscardo, Rodolfo di Moulins, che italianizzò il proprio nome in Rodolfo de Molisio che ebbe due figli: un maschio e una femmina. La figlia del conte Rodolfo di Moulins, Aldruda de Moulins, va in sposa a Sarlo II . A Rodolfo de Moulins si deve l'edificazione (o riedificazione) dell'attuale cattedrale di Bojano e la fondazione della contea. Fu in questo contesto che Bojano diede origine al nome della regione Molise. La sua stirpe infatti allargò i confini della contea fino a raggiungere quelli grossomodo dell'attuale regione Molise e divenendo la più grossa contea del regno normanno in Italia, tanto da confinare a nord con il ducato di Spoleto e a sud con la Capitanata; proprio perché la contea in virtù del cognome "Moulins" incominciò a chiamarsi "Molise", i conti si chiamarono così sino alla loro estinzione.